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Milleproroghe: dal Senato risorse agli alluvionati del Veneto

Ok da Commissioni affari costituzionali e bilancio. Rinviato termine per pagare multe delle quote latte

domenico d'alessandro
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Le Commissioni affari costituzionali e bilancio del Senato hanno apportato diverse novità al decreto Milleproroghe. I principali emendamenti introdotti oggi riguardano il congelamento delle graduatorie degli insegnanti, il blocco degli sfratti, il rinvio della restituzione delle tasse per i comuni colpiti dal terremoto in Abruzzo e un aumento, pari a un euro, del costo dei biglietti del cinema. E' stato approvato anche un emendamento che prevede lo stanziamento di risorse a favore di Liguria, Veneto, Campania e provincia di Messina, tutte le zone colpite dalle alluvioni. Ecco, nel dettaglio, le novità. Quote latte. Approvato l'emendamento presentato dalla Lega Nord che rinvia di sei mesi la scadenza per le quote latte. Gli allevatori che devono pagare la multa per aver superato le quote di produzione fissate dall'Unione Europea potranno farlo fino al 30 giugno 2011. Terremoto Abruzzo. Slitta al 1° novembre il termine per la restituzione delle tasse sospese in seguito al terremoto del 2009 in Abruzzo. Vengono inoltre previsti: la proroga della cassa integrazione per i lavoratori della Finmek; l'autorizzazione al Comune dell'Aquila e agli altri Comuni del cratere sismico a poter assumere (a tempo determinato) per i prossimi tre anni, con una spesa massima di un milione di euro; infine, lo slittamento al 31 ottobre della riscossione delle rate dei premi assicurativi. Graduatorie insegnanti. Vengono congelate le graduatorie pronvinciali degli insegnanti fino al 31 agosto 2012. Il blocco arriva per poter definire "la nuova disciplina del reclutamento" e vale "fatti salve gli adempimenti conseguenti alla declaratoria di illegittimità costituzionale". Sfratti. Viene posticipato di un anno, dal 31 dicembre 2010 al 31 dicembre 2011, il termine per le categorie disagiate. Tassa sul cinema. Dal prossimo 1° luglio sino al 31 dicembre 2013 tutti gli utenti del cinema dovranno pagare un euro in più: con le risorse incassate si potrà finanziare la produzione cinematografica nazionale. Il governo pensa di incassare 45 milioni nel 2011 e 90 milioni per i due anni successivi. LE REAZIONI - Il primo a esprimere la propria soddisfazione per l'approvazione del decreto Milleproroghe è il presidente dei senatori del Popolo della libertà Maurizio Gasparri. Che si concentra soprattutto sull'emendamento che stanzia risorse allle popolazioni alluvionate di Liguria, Veneto, Campania e provincia di Messina: "Si conferma ulteriormente l'attenzione del governo e del Parlamento per le amministrazioni che si sono trovate ad affrontare lo stato di emergenza per gli eccezionali eventi metereologici", ha affermato Gasparri.

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