Mondiali Sci, Brignone gigante d'argento, Karbon 4ª

Giulio Bucchi

L'Italsci non finisce di stupire. Dopo Innerhofer e Fill, anche Federica Brignone sale sul podio dei Mondiali di Garmisch, vincendo l'argento nello slalom gigante. La ventenne di Milano, seconda già dopo la prima manche, ha chiuso in 2'20"63 a soli 9 centesimi dalla slovena Tina Maze, oro. Al terzo posto la francese Tessa Worley in 2'21"02 (era 19esima dopo la prima frazione). La valanga rosa è completata dal quarto posto di Denise Karbon (2'21"28) e dal sesto di Manuela Moelgg (2'21"43). Ventisettesima Irene Curtoni (2'24"06). Con l'exploit della Brignone, figlia dell'ex campionessa azzurra Maria Rosa Quario, il medagliere azzurro sale a quota 5: un oro, due argenti e due bronzi, che potevano essere tre se la Karbon non avesse commesso un piccolo ma decisivo errore a poche porte dal traguardo.  Per lei ennesima medaglia di legno, dopo i quarti posti in Val d'Isere e a Vancouver.