Parentopoli: presidente Ama indagato
Scandalo assunzioni alla municipalizzata di Roma: per Franco Panzironi si ipotizza il reato di abuso d'ufficio
Ci sono gli indagati per lo scandalo Parentopoli a Roma. Cinque persone, tra cui il presidente dell'Ama Franco Panzironi, sono state iscritte nel registro degli indagati dalla Procura della Capitale. Il reato ipotizzato dal procuratore aggiunto Alberto Caperna e dal pubblico ministero Corrado Fasanelli è di abuso d'ufficio. Oltre a Panzironi (amministratore delegato di Ama e non presidente come detto in precedenza), l'indagine chiama in causa altri dirigenti e funzionari. Gli inquirenti hanno anche disposto una serie di perquisizioni, a partire proprio dall'abitazione del numero uno dell'azienda che si occupa della pulizia e dell'igiene cittadina. Secondo quanto emerso in questa vicenda, circa 850 persone sarebbero state assunte dall'Ama senza concorso: tra queste ci sarebbero almeno 400 autisti. PANZIRONI: "SONO SERENO" - "Sono assolutamente sereno poichè si tratta di un atto dovuto sul piano formale", ha commentato Franco Panzironi. "Ho piena fiducia nel lavoro della magistratura e spero che le indagini si concludano presto dimostrando la totale estraneità di Ama alle accuse". Così in una nota ha commentato l'amministratore di Ama, commentando l'iscrizione del suo nome nel registro degli indagati da parte della procura della Repubblica.