Bordighera, CdM scioglie Giunta Comunale
Il ministro Maroni azzera il Consiglio del paese in provincia di Imperia per le infiltrazioni della malavita
Il Consiglio dei Ministri ha sciolto il Consiglio Comunale di Bordighera, in provincia di Imperia, per le infiltrazioni mafiose. La richiesta era stata avanzata nella scorsa estate dai carabinieri, che avevano compilato un dossier dal quale emergeva l'ipotesi di un collegamento tra alcuni politici e la malavita organizzata. Le indagini erano partite dalle minacce rivolte agli ex Assessori Marco Sferrazza e Ugo Ingenito, ai quali era stato richiesto di non ostacolare l'apertura di una sala giochi in paese. Dopo quel dossier venne creata una commissione ispettiva che ha passato il risultato delle analisi al prefetto di Imperia Francescopaolo Di Menna. Questi ha poi trasmesso una relazione al ministro dell'Interno Roberto Maroni, che ha poi sollevato la questione in CdM. BURLANDO: "FENOMENO PREOCCUPANTE" - Secondo il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, lo scioglimento del Consiglio Comunale del paese in provincia di Imperia "è un fatto grave, preoccupante. Certo, è positivo che sia venuto fuori. E' chiaro che quanto accaduto impegna tutti a fare conti con un fenomeno che, per noi, è nuovo, sotto il profilo delle infiltrazioni nelle istituzioni. Questo comporta - ha concluso Burlando - un lavoro attento e scrupoloso da parte nostra con le prefetture e le forze dell'ordine per mettere in campo misure che possano arginare un fenomeno così preoccupante".