Tangenti: manette per il sindaco di Buccinasco

Loris Cereda (Pdl) arrestato con l'assessore ai lavori pubblici, un consigliere e altre tre persone. Accuse: corruzione e falso pubblico

Loris Cereda, sindaco Pdl di Buccinasco (Milano), è stato arrestato con l'accusa di corruzione e falso pubblico. I reati sarebbero stati commessi nell'ambito di alcuni lavori pubblici eseguiti nel territorio comunale relativi alla concessione di terreni per la costruzione di alcuni ipermercati. Le somme illecite pagate ammonterebbe per ora a 10 mila euro, ma gli accertamenti bancari sono in corso. Insieme al primo cittadino sono finiti in manette anche l'assessore ai Lavori Pubblici, un consigliere comunale, un commercialista e altre due persone, un dirigente di una società che opera nel settore degli ipermercati e l'amministratore di una società del settore edile. Per l'assessore e il consigliere, invece, il reato contestato è quello di falso in atto pubblico. Cereda, in particolare, sarebbe stato corrotto anche attraverso una Ferrari e auto di lusso in prestito. Le indagini, affidate alla Compagnia della Guardia di Finanza di Corsico, sono durate più di un anno: sono state coordinate dal procuratore aggiunto Alfredo Robledo e dirette dai pm Maurizio Romanelli, Paola Pirrotta e Sergio Spadaro. Gli ordini di custodia cautelare sono stati firmati dal gip Gaetano Brusa.