Catherine Zeta Jones in clinica: affetta da disturbo bipolare
L'attrice ne avrebbe sofferto da tempo, ma lo stress per il tumore del marito Michael Duglas avrebbe provocato il riacutizzarsi del morbo
Catherine Zeta Jones è stata ricoverata in una clinica psichiatrica del Connecticut a causa di un disturbo bipolare di cui soffre da tempo. A rivelarlo è stato il sito del quotidiano Los Angeles Times, spiegando che l'anno stressante che la Zeta Jones ha attraversato per via della malattia del marito ha causato un riacutizzarsi del morbo. L'attrice ha infatti sostenuto Michael Douglas nella lotta contro un cancro alla gola, adesso sconfitto. Il disturbo bipolare, ha spiegato al Los Angeles Times David J. Miklowitz, professore di psichiatria presso la UCLA, è caratterizzato da manie gravi durante le quali chi ne è affetto cambia continuamente di umore, passando dall'euforia alla depressione. Si può soffrire di affaticamento ed insonnia, e la malattia può anche spingere al suicidio. Secondo il medico, c'è una stretta connessione tra la malattia bipolare e la creatività. Pare che, tra gli altri, abbiano sofferto di bipolarismo, Tchaikovsky, Van Gogh ed Hemingway. E tra i personaggi dello spettacolo affetti da bipolarismo ci sono, sempre secondo il quotidiano di Los Angeles, Britney Spears, Carrie Fisher, Linda Hamilton, Mel Gibson, Ben Stiller e Phil Spector.