Coppa del Re al Real Madrid. Mou: "Vittoria che fa felici gli interisti"
Barcellona piegato, Josè vince 1-0 il secondo clasico della settimana e porta a casa il primo 'tutulo'. Casillas: "E' un fenomeno"
Primo 'titulo' per Mourinho lo spagnolo. Il suo Real Madrid vince 1 a 0 e conquista la Copa del Rey espugnando il frotino balugrana. Per tifosi e giocatori Josè è già il più grande: "E' un fenomeno", dice il portiere Iker Casillas. LA PARTITA - Le camisetas blancas hanno affrontato il Barcellona di Messi e Villa per il secondo dei 4 clasicos previsti in meno di un mese: sfida in Liga, in Copa del Rey e andata e ritorno della semifinale di Champions League. Se nella parita di campionato, giocata la Bernabeu lo scorso sabato 16 aprile, Real e Barca si sono reciporocamente murate sull'1 a 1 (un bel passo avanti per il team madrileno, che nell'andata di campionato aveva perso al Camp Nou per 5 a 0), nella finale di Copa le squadre si sono osservate per 90 minuti, delegando tutto ai tempi supplementari. Decide un gol di Cristiano Ronaldo, che segna di testa su assist di Angel Di Maria. Al Barcellona mancano le energie per il pareggio. Pep e compagni tornano a Barcellona con le pive nel sacco, il Real Mou con la Copa sul bus ( che subisce anche un piccolo incidente scivolando dalle mani dei calciatori festanti e finendo in strada). MOU': "VITTORIA MERITATA" - "Abbiamo vinto meritatamente - ha detto il tecnico portoghese ai microfoni di Mediaset -. I ragazzi sapevano cosa dovevano fare e l'hanno fatto perfettamente". Se le parole del mister sono per i suoi ragazzi, il difensore Sergio Ramos ricambia l'affetto: "Mou è il capitano della nave e con la sua filosofia ci ha trasmesso valori che ci sono serviti moltissimo". "GLI INTERISTI FANNO FESTA CON ME" - "Intrepellato anche sulle sorti dell'Inter, Josè Mourinho non si è sottratto ad un tenero Amarcord: "E' ancora la mia Inter e sono sicuro che tutti gli interisti stasera gioiranno con me. Sono fuori dalla Champions, ma può succedere. Adesso bisogna puntare tutto sulla Coppa Italia e sul secondo posto in campionato". Il portoghese dedica anche qualche parola allo sfortunato successore Leonardo: "E' un allenatore che può fare strada e Moratti gli ha messo intorno ottimi collaboratori".