Migranti, dramma nel Mediterraneo: 270 i dispersi

Andrea Tempestini

Sono almeno 270 i clandestini dispersi nel Mediterraneo: a bordo di un natante cercavano, plausibilmente, di raggiungere le coste italiane. La notizia è stata diffusa dall'agenzia Reuters, che ha citato la Tap, l'agenzia di stampa di Tunisi. 700 PERSONE A BORDO - Le notizie sono ancora frammentarie. Le persone che sono ritenute disperse, si ritiene viaggiassero a bordo del natante soccorso nella notte tra martedì e mercoledì al largo dell'isola di Kerkennah, nel sud della Tunisia. La carretta era stata soccorsa da imbarcazioni della Guardia costiera e dell'Esercito tunisino. Sulla nave c'erano circa 700 persone, partite dalla Libia e originarie dell'Africa subsahariana. La barca è andata in avaria in un punto di acque basse, che non ha consentito soccorsi immediati da parte delle navi militari, che sono state costrette a rimanere lontane. LA DINAMICA - L'imbarcazione è stata raggiunta da piccoli natanti e gommoni, che hanno provveduto ai primi soccorsi e alle operazioni di trasbordo: la precedenza è stata riservata a donne e bambini. In questo momento, secondo quanto si è appreso, impauriti, i clandestini hanno cercato di mettersi in salvo, abbandonando la nave e annegando. Le navi militari tunisine, complessivamente, hanno messo in salvo 570 clandestini. SBARCO A OTRANTO - La Guardia costiera ha reso noto con un comunicato che, nella notte, si è verificato nel porto di Otranto uno sbarco di 100-150 immigrati: sono quasi tutti uomini che hanno dichiarato di provenire dalla Libia. Il comunicato sottolinea come alle 23.50 di mercoledì sera una motovedetta della Guardia di Finanza, in attività di pattugliamento, ha avvistato un motopesca lungo circa 18 metri, con a bordo i clandestini: si trovava a due miglia dal porto di Otranto. L'unità delle Fiamme gialle ha assistito l'imbarcazione e ha poi proceduto al trasbordo dei clandestini. Alle 2.30 circa la motovedetta ha portato in salvo i clandestini, condotti nel locale centro di accoglienza. Proseguono le indagini dei finanzieri per individuare gli scafisti.