Ronaldinho e le notti brave: linea dedicata per denunce

Rosa Sirico

Ronaldinho è ufficialmente sotto controllo. Dei tifosi. Il calciatore dovrà dire definitivamente addio alle notti brave se non varrà finire nei guai. Il Flamengo, la sua attuale squadra di club ha creato una linea telefonica a disposizione dei tifosi per allertare il club nel caso in cui il giocatore venga avvistato all'alba scatenarsi in uno dei tanti locali che è solito frequentare. Fuori fase- L'idea è venuta a un dirigente del club brasiliano, ed è stata presa subito alla lettera dai tifosi. Nonostante le pesanti critiche - il Brasile non è proprio un Paese bacchettone - l'iniziativa è un chiaro segnale: l'ex attaccante del Milan ha oltrepassato i limiti, e anche le prestazioni sul campo da gioco ne risentono. Domenica scorsa il Gaucho è stato fischiato da tutto lo stadio nel momento in cui è stato sostituito. Ma è lo stesso 'dentone' a rendersi conto di essere fuori fase, forse definitivamente. Fonti a lui vicine riferiscono che spesso ripete di "essere stanco del calcio e della routine che implica". Il peso di essere un giocatore professionista, ora che è stata varata la linea dedicata alle sue marachelle, potrebbe rendersi insostenibile. Le critiche - L'idea della Ronaldinho-line nasce da una semplice considerazione filosofica: devono essere i tifosi del Flamengo, e non la società, a premere sul giocatore perché faccia una vita più morigerata. La decisione della dirigenza è stata criticata e derisa da diversi quotidiani, che puntano il dito contro la mancanza di rispetto della privacy del giocatore. Il clima, insomma, è sempre più avvelenato. L'ex Pallone d'oro, con il Flamengo, ha un contratto fino al 2014. Ma le probabilità che l'intesa giunga fino alla naturale scadenza si fanno sempre più impalpabili.