Colle, un passo verso la Lega: "Ridefinire missione in Libia"

Andrea Tempestini

Giorgio Napolitano sottolinea che l'Italia non si può sottrarre agli impegni presi per le missioni internazionali. Il Capo dello Stato, però, spiega che sarà possibile ridefinire i contorni dei contingenti d'intesa con le istituzioni internazionali. Le missioni all'estero, ha spiegato il presidente della Repubblica in una nota, anche se "con meno risorse restano cruciali". "Interessi strategici" - Così il Consiglio supremo di Difesa ha esaminato "gli impegni operativi delle Forze Armate italiane nei diversi teatri e la possibilità di una loro ulteriore qualificazione di risorse finanziarie, il ruolo cruciale che esso attualmente svolge a sostegno della sicurezza e della stabilità internazionale, in risposta a minacce, rischi e responsabilità cui l'Italia non può sottrarsi, ma che deve concorrere ad affrontare anche a tutela dei propri interessi strategici". "Ridefinizione dei contingenti" - La nota dirmata dal Quirinale prosegue: "A tal fine il Consiglio, nel rivolgere il proprio apprezzamento e partecipe omaggio ai militari e ai civili italiani impegnati con convinzione e spirito di sacrificio nelle missioni internazionali, ha convenuto sull'opportunità di procedere, di concerto con le Istituzioni internazionali e tenuto conto degli sviluppi sul terreno, ad ogni possibile ridefinizione dei nostri contingenti. La ricerca di soluzioni concordate sarà ponderata e tempestiva". Il caso Libia - Per quel che riguarda in dettaglio la situazione in Libia, la nota di Napolitanao lascia prefigurare una fine del conflitto: "Con riferimento alla crisi libica, che riveste particolare interesse per l'Italia - spiega la nota -, è stato effettuato un punto di situazione sull'andamento delle operazioni in corso e sulle loro prospettive. Al riguardo è statao sottolineata l'opportunità di valutare, insieme agli alleati, le possibili azioni da intraprendere nella situazione post-conflittuale - conclude la nota - che tende a delinearsi a conclusione della missione in corso su mandato dell'Onu".