Milanese, la Giunta rinvia voto Sì a cassette e tabulati

Costanza Signorelli

La Giunta per le Autorizzazioni di Montecitorio ha dato il via libera all'apertura delle cassette di sicurezza in uso al deputato Pdl, Marco Milanese,  coinvolto nello scandalo P4, e all'acquisizione dei tabulati telefonici. Secondo quanto si è appreso, la decisione è stata unanime. In Giunta, giovedì mattina, è arrivato lo stesso ex consigliere politico del ministro dell'Economia per presenziare alla riunione dell'organismo chiamato a pronunciarsi proprio sulle richieste di autorizzazione, avanzate dalla magistratura al fine di ricostruire i suoi rapporti con la Guardia di finanza. Giunta in ferie - Slitta invece a dopo l'estate, come ampiamente previsto, il voto sull'arresto dell'ex consigliere di Tremonti. Secondo la maggioranza non ci sono "i tempi di discussione e di votazione" a causa della pausa estiva, anche perché si devono ora acquisire i nuovi atti processuali richiesti dalla difesa. Il Pd protesta: "Si è scelto, votando, prima di non ascoltare Milanese che stamani era qui in Giunta e poi di acquisire nuova documentazione, il che comporta naturalmente un tempo tecnico e di valutazione. La scelta è stata tutta e solo politica" Denuncia per calunnia - Intanto in una nota gli avvocati del deputato del Pdl, Franco Coppi e Bruno Larosa, Marco Milanese smentisce le dichiarazioni dell'imprenditore edile Tommaso Di Lernia, riportate dai giornali di giovedì 28 luglio. L'ex braccio destro del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, annuncia inoltre, attraverso i suoi legali, di aver avviato la denuncia per calunnia "affinché l'autorità giudiziaria finalmente smascheri la macchinazione messa in atto nei suoi confronti da gente senza scrupoli e non si limiti a raccogliere dichiarazioni calunniose, spesso tra loro contrastanti ed inconciliabili". Milanese infine auspica che i colleghi deputati "si rendano conto che è in atto una precisa strategia persecutoria con ben definiti fini illeciti che vede la magistratura strumento inconsapevole di essa".