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Libia, ribelli prendono Garyan "Gheddafi prepara massacro"

Il Cnt: "All'orizzonte vediamo la vittoria definitiva". Poi il monito: "Raìs trasformerà l'ultima battaglia a Tripoli in una strage"

Rosa Sirico
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Non si arresta la la cavalcata dei ribelli contro Muammar Gheddafi: sulla città di Garyan, a circa 80 km a sud di Tripoli, dopo giorni di combattimenti è stata issata la bandieta del Comitato nazionale transitorio (Cnt), mentre nella piazza centrale sfilava un tank T-34 e una batteria antiaerea. Un nuovo colpo assestato al regime del Raìs che tuttavia non sembra voler cedere Gheddafi accerchiato - La vittoria definitiva sul colonnello si intravede "all' orizzonte", ha spiegato il leader del Cnt di Bengasi, Mustafa Abdul Jalil. "Le truppe rivoluzionarie si stanno spostando per circondare Tripoli da diverse direzioni", ha detto Jalil in un'intervista telefonica al quotidiano panarabo Asharq Al-Awsat. E Gheddafi trasformerà "la battaglia per la liberazione di Tripoli in un massacro". "Piazzerà mine lungo le strade della città e nelle postazioni strategiche", ha aggiunto, smentendo ancora una volta le notizie riguardo a presunte trattative tra emissari del colonnello libico e rappresentanti del Cnt. Battaglia a Zawiah - I ribelli libici che combattono a Zawiah, 50 km a ovest di Tripoli, stanno incontrando una forte resistenza da parte delle truppe fedeli a Muammar Gheddafi, asserragliate nella parte est della città. "La gran parte della città è nelle nostre mani, ma ci sono ancora cecchini e colpi di artiglieria e mortaio che arrivano dalla parte orientale", ha affermato un comandante dei ribelli, Radwan Fheid. I cecchini "sono nell'ospedale", e la "gente fugge" per evitare i bombardamenti. Le vittime - Una fossa comune con 150 cadaveri di civili è stata scoperta dai ribelli libici a Tawargha, nei pressi di Misurata, la 'città martirè stretta tra Tripoli e Sirte: lo annuncia un portavoce degli stessi insorti. «Abbiamo trovato una fossa comune a Tawargha con i cadaveri dei civili rapiti a Misurata dalle forze fedeli a Gheddafi», ha detto il portavoce. I ribelli sostengono di aver trovato un video in cui «i rapitori tagliano la gola alla gente». Secondo il portavoce inoltre, i ribelli sono avanzati ulteriormente verso Tripoli, arrivando a circa 100 chilometri a est di Misurata, che dista circa 180 km dalla capitale.

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