Papa confessa quattro giovani: "Non lasciatevi intimorire"

Costanza Signorelli

Comincia con la confessione di quattro giovani - estratti a sorte -  ai Jardines del Buen Retiro, il terzo giorno di partecipazione di Papa Benedetto XVI alla Giornata mondiale della gioventù di Madrid. I giovani sono stati sorteggiati in base alle lingue: due di area francofona, uno di lingua tedesca (ma di nazionalità svizzera), uno di lingua spagnola. Sabato sera la veglia di preghiera all'aeroporto Cuatro Vientos. "Non abbiate paura" - Per il Pontefice l'altro appuntamento in mattinata è stato la Santa messa con i seminaristi nella Cattedrale di Santa María la Real de la Almudena di Madrid con l'omelia del Santo Padre."Può darsi che vi disprezzino, come si suole fare verso coloro che richiamano mete più alte o smascherano gli idoli dinanzi ai quali oggi molti si prostrano". Benedetto XVI ha parlato così ai circa 5mila giovani seminaristi. Le sue parole sono suonate come un riferimento alle manifestazioni contro la visita episcopale inscenate dagli indignados negli ultimi giorni: nuove tensioni anche nella notte tra venerdì e sabato. Il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, venerdì ha definito "momenti spiacevoli, ma che rimangono marginali nel quadro degli avvenimenti di questi giorni" le tensioni di piazza. Pronta è arrivata la risposta del Pontefice: "Non lasciatevi intimorire da un ambiente nel quale si pretende di escludere Dio e nel quale il potere, il possedere o il piacere sono spesso i principali criteri sui quali si regge l'esistenza" perché solo "una vita profondamente radicata in Cristo si rivelerà realmente come una novità, attraendo con forza coloro che veramente cercano Dio, la verità e la giustizia".