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Gelosia letale: uccide la moglie Poi si ammazza con una corda

Nell'aquilano un uomo di 42 anni ammazza la moglie polacca con un'ascia poi si suicida. I due lasciano un figlio ancora minorenne

Costanza Signorelli
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I litigi erano all'ordine del giorno tra i due, soprattutto perchè lui era ossessionato dalla gelosia. Ma questa volta la rabbia è stata fatale: prima l'uomo ha ucciso la moglie poi si è impiccato. E' successo nella tarda serata di mercoledì a Celano, comune in provincia dell'Aquila. Dino Stornelli 42 anni ha ucciso, colpendo con un'arma da taglio, probabilmente un'ascia, la moglie polacca, Halina Renata Kaminska, di 41 anni. A dare l'allarme è stato un passante che ha notato la porta dell'abitazione aperta e una donna riversa a terra. Dopo l'omicidio l'uomo è andato in un casolare vicino e si è  impiccato. L'arma del delitto non è stata ancora trovata. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Avezzano. Prime ricostruzioni - A far scattare la violenza nell'uomo sarebbe stata la gelosia che in passato, in più occasioni, aveva portato a violenti litigi tra i coniugi. Secondo una prima ricostruzione la donna mercoledì sera è rientrata in casa dopo aver assistito, nella piazza centrale del paese, ai festeggiamenti del Santo patrono e una volta varcata la soglia d'ingresso è stata aggredita dal marito che l'ha colpita con un'arma da taglio al collo. La donna è riuscita ad uscire per strada e poi è crollata a terra. L'uomo invece ha preso la vettura e si allontanato a forte velocità. Durante il tragitto che lo ha portato a un casolare in periferia ha ricevuto la telefonata del nipote, figlio del fratello, a cui avrebbe riferito dell'intenzione di portare a termine il gesto estremo. "Vado a impiccarmi", avrebbe detto al cellulare. Il ragazzo ha quindi avvisato i carabinieri che si sono precipitati sul posto. All'arrivo dei militari anche la seconda parte della tragedia si era però già consumata. E' stato ritrovato con una corda al collo. La coppia lascia un figlio non ancora maggiorenne.

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