Happy Feet pinguino infelice Torna in Antartide e muore

Giulio Bucchi

Forse era destino che per Happy Feet finisse male. Non si hanno più notizie del pinguino ritrovato a luglio sulle spiagge della Nuova Zelanda, a tremila chilometri di distanza dal suo habitat naturale. La ricetrasmittente che gli avevano attaccato i ricercatori ora non dà più segnali e c'è il concreto rischio che l'uccello sia finito in pasto ad uno squalo nelle acque antartiche, dove i suoi soccorritori l'avevano riportato. La triste fine di Happy Feet su LiberoTv  Triste fine per il Pinguino imperatore diventato un piccolo fenomeno dopo aver perso la rotta ed essersi perso. Ritrovato in cattivo stato in Nuova Zelanda, Happy Feet aveva scambiato per neve della sabbia e l'aveva ingurgita. Per riprendersi ha avuto bisogno di due mesi di cure, prima di essere ricondotto in Antartide ed essere liberato. "Forse la ricetrasmittente non funziona più", provano ad essere ottimisti i ricercatori. Ma non tutte le favole finiscono bene, soprattutto in natura.