Cicciolina si candida a Monza "Il mio partito sarà futurista"

Giulio Bucchi

Cicciolina ci riprova. Nonostante i suoi 60 anni quasi suonati, l'ex pornostar sodale di Moana Pozzi e icona dell'Italia sexy degli anni Ottanta vuole buttarsi in politica. Dopo una controversa esperienza a Montecitorio con i radicali ad inizio anni Novanta (che le è valsa comunque un sostanzioso vitalizio da ex deputata) Ilona Staller si sbilancia e confida a Oggi in edicola mercoledì che intende candidarsi a sindaco di Monza: "Intendiamo fondare un partito di tipo ottimista-futurista. Basta con i partiti del magna-magna, i voti pilotati, gli appalti e le corruzioni. Pensiamo a un partito degli onesti: antimilitarista e per i diritti dei deboli. Andrei fra la gente, come al tempo dei Radicali, ad ascoltare i problemi". Inutile sottolineare come quell'appelltivo, "partito ottimista-futurista", rischierebbe di mettere in crisi Gianfranco Fini e Fli, finora unici futuristi della politica italiana. Così come è scontato lo slogan: "Farei diventare Monza una città eccitante!". Quindi la promessa: "Si sentirà ancora parlare di Cicciolina in politica". Per alcuni più che una promessa suona come una minaccia.