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Carlà, tutti in attesa del parto Bebè elettorale fa aspettare

Il parto della Bruni era previsto per domenica 9. Giornalisti e paparazzi assediano la clinica della Muette, Sarkò dalla Merkel

Lidia Baratta
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Il "premier enfant" dovrebbe nascere oggi. E la clinica della Muette, nel XVI arrondissement parigino, dove è ricoverata Carla Bruni ormai al nono mese di gravidanza, è sotto l'assedio di giornalisti, cameraman e fotografi. Mentre Sarkò è volato in Germania per incontrare la cancelliera Angela Merkel e salvare le banche europee. Il "bebè elettorale" - La nascita del bebè si aspettava già per domenica 9 ottobre, nel giorno delle primarie socialiste. Il Sarkozy-junior, si diceva, avrebbe rubato la scena alla gauche nel giorno più atteso. E invece, ancora più dispettoso, quello che è già stato definito il "bebè elettorale" fa godere a tutti i francesi lo spettacolo dell'uscita di scena (con un disastroso 7%) di Segolene Royal, l'anti-Sarkò alle presidenziali del 2007. Auto rimosse - La polizia da domenica ha cominciato a rimuovere le auto in sosta davanti alla clinica della Muette, dove partorirà la premiere dame. E sotto i parabrezza delle auto parcheggiate nella rue Nicolò, la maggior parte delle quali di proprietà di fotografi e paparazzi appostati dietro le recinzioni, è comparso un avviso della polizia: "La direzione dell'Ordine pubblico e della Circolazione invita a non parcheggiare il suo veicolo dalle 9 di domenica 9 ottobre 2011. A partire da quel momento, il veicolo sarà rimosso". Fotografi in attesa da una settimana - Dal 3 ottobre, come racconta il sito di gossip Purepeople.fr, i più grandi magazine, telegiornali e quotidiani hanno inviato i loro fotografi e operatori, pronti a dare l'annuncio del lieto evento. Ma a una settimana di distanza, non è ancora accaduto nulla. Si direbbe che il "bebè elettorale" sia più atteso dalla stampa che da mamma e papà Sarkò. 

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