Di Pietro: Idv contro Silvio
e la sua Italia fascistoide
«Crediamo di poter rappresentare al meglio quell'Italia che c'è e che viene umiliata dal modello fascistoide del governo Berlusconiano». Così il leader di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha risposto ai giornalisti circa il rapporto tra l'Idv e il Pd. «Se poi anche il Pd -ha aggiunto- ha capito finalmente che bisogna fare squadra e un'opposizione seria, sia il benvenuto perché non è mai troppo tardi». «Questo governo -sottolinea Di Pietro- che toglie ai poveri per dare ai ricchi è illiberale, nè catto, nè comunista ma solo un po' fascista. Italia dei Valori propone un modello liberale in cui libertà e legalità si sposano insieme sul piano economico, sociale e della redistribuzione dei redditi. E infine -conclude- si propone come alternativa al governo insieme a quelle forze politiche che, come noi, credono che un'economia sana è quella che si basa sul rispetto delle regole del gioco». «Il primo anno di governo Berlusconi ha modificato la democrazia, l'informazione, l'economia, la libertà di decidere per il futuro. Non credo affatto che la maggioranza degli italiani stia con Berlusconi ma semplicemente la gente non sa le cose, non viene informata». Lo ha detto il leader di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, intervenendo a Bari a una manifestazione regionale del partito. «Non ho la fisima giustizialista - ha aggiunto - ma questo tema della giustizia ha una rilevanza sociale ed economica fondamentale». E a questo proposito Di Pietro ha fatto l'esempio dell'operazione Alitalia, definendola «squallida e volgare, piena di illegittimità. A ognuno di voi - ha detto ai sostenitori presenti in piazza Ferdinando - sono stati tolti 300 euro. Legalità non è solo un valore culturale ed etico ma anche economico».