Allarme recessione per l'Italia: Fitch declassa otto banche

Lucia Esposito

L'Italia "probabilmente è già in recessione". A lanciare l'allarme è l'agenzia di rating Fitch nella nota in cui annuncia il taglio del rating di 8 banche italiane: Bpm, Bper, Popolare di Sondrio, Credito Emiliano, Credito Valtellinese, Veneto Banca, Banca Popolare di Vicenza e Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio. Per tutti e otto gli istituti di credito l'outlook è negativo. L'agenzia di rating afferma che tale decisione "trae origine dal peggioramento delle prospettive di crescita dell'economia italiana e dall'intensificazione delle tensioni sui debiti sovrani", che potrebbero portare "ad un incremento del costo del funding e ad un deterioramento della qualità del credito del sistema bancario, con effetti negativi sulla redditività operativa".  Nonostante le rassicurazioni incassate da Francia e Germania a Bruxelles, i mercati non sono più disposito ad aspettare.