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Fa violentare la fidanzatina da quattro amici del branco

Arrestati quattro minorenni nel napoletano: hanno abusato sessualmente di una ragazzina. Gliela aveva portata un loro amico

Nicoletta Orlandi Posti
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Di lui si fidava, era il suo ragazzo. E invece quel ragazzino tanto carino era un mostro. Un mostro che l'ha gettata nelle braccia di altrettanti mostri che l'hanno violentata a turno e poi le hanno imposto di non parlare. La tragica storia ha come protagonisti degli adolescenti, tutti tra i 14 e i 16 anni, di Brusciano, nel napoletano. Quello che è accaduto la sera del 16 novembre scorso l'ha denunciato la stessa vittima, una ragazzina, ai carabinieri della stazione della Circumvesuviana di Castello di Cisterna. La minorenne ha raccontato che quella sera, uscita come d'abitudine con amici, era salita in sella al motorino del suo ragazzo; questi, invece di riaccompagnarla a casa, l'ha portata in quella stazione intorno alle dieci di sera, quando è un luogo buio e scarsamente frequentato. Ad attenderli altri tre ragazzi. Il gruppo, approfittando della corporatura esile e della sua giovane età, l'ha costretta ad aver dei rapporti carnali a turno. Alla fine delle violenze, tutti e quattro l'hanno minacciata, le hanno comunicato che l'avrebbero rivista il giorno dopo con quello stesso intento e si sono vantati di aver filmato l'accaduto con i telefonini. Ma la ragazza ha preferito riferire tutto ai genitori e poi ai militari dell'Arma. La sera dopo, i quattro si sono presentati all'esterno dell'abitazione della vittima, chiedendo di parlarle. Al rifiuto, hanno iniziato a colpire con i loro caschi la porta d'ingresso, accompagnando il gesto con insulti e frasi ingiuriose. Ma l'indagine era già partita con un accurato sopralluogo alla fermata ferroviaria teatro del reato. Il gip del tribunale per i Minori di Napoli ha ritenuto sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e disposto la misura cautelare presso il centro di prima accoglienza in viale Colli Aminei, dove i minori, tutti incensurati, resteranno in attesa di essere interrogati.

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