Nuda e con il tattoo da 007 Guerriglia tra India e Pakistan

Andrea Tempestini

Ha scatenato una vera e propria bufera la foto pubblicata sul sito web del magazine indiano Fhm in cui la nota attrice pakistana, Veena Malik, appare nuda e con le iniziali dei famigerati servizi d’intelligence di Islamabad (Isi) tatuate su un braccio. L’immagine ha provocato la reazione degli ambienti conservatori pakistani che accusano la star di aver insultato l'Islam e l’onore della Nazione. Paesi nemici - La foto deve essere suonata come una grave provocazione anche ai nazionalisti che vedono nell’India la loro più accerrima nemica. I due Paesi, infatti, si sono fronteggiati nella loro storia in tre guerre, le ultime due combattute per il controllo del Kashmir. Non solo, le autorità di Nuova Delhi hanno a più riprese accusato l’Isi di essere dietro gli attacchi terroristici avvenuti in India, non ultima la strage di Mumbai del novembre 2008. I precedenti - Malik già in passato si era distinta per le sue provocazioni e aveva provato a rompere alcuni tabù in Pakistan con le sue posizioni femministe. I più liberali la considerano un’eroina, mentre i tradizionalisti l’hanno spesso messa nel mirino delle loro campagne. Il religioso Maulana Abdul Qawi, ad esempio, oggi ha tuonato alla tv Aaj contro la foto incriminata, dicendo che si trattava di una "vergogna per tutti i musulmani". "Una violazione" - In un’intervista a Geo, l’attrice ha comunque preso le distanze dall’immagine, dichiarando che era stata pubblicata in violazione dell’accordo che aveva con il magazine indiano. La Malik ha  quindi annunciato l’intenzione di querelare Fhm, pur ammettendo di aver fatto scatti provocanti. Dal canto suo il direttore del magazine, Kabeer Sharma, ha replicato alle accuse sostenendo che la Malik aveva autorizzato la pubblicazione della foto.