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Saviano, spegne gli ascolti Da Mentana: fa il 4,29% di share

L'autore di Gomorra in tv per parlare della cattura di Zagaria fa precipitare gli ascolti: i soliti aneddoti non attecchiscono più

Andrea Tempestini
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Il profeta dell'antimafia, Roberto Saviano, in diretta da Zuccotti Park dove si è reinventato pasdaran nella lotta degli occupanti di Wall Street, mercoledì sera è apparso in televisione, ospite del programma Bersaglio Mobile condotto da Enrico Mentana. Al centro della discussione la cattura di Michele Zagaria, il boss del bestseller scritto dallo stesso Saviano, Gomorra. La presenza catodica del paladino dell'anticrimine, su cui Mentana ha puntato forte per lo speciale, ha monopolizzato la trasmissione: ha parlato lui e lui soltanto, o quasi, nonostante la presenza di altri ospiti in studio, come il capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, Federico Cafiero De Raho, al centro dell'operazione che ha portato alla cattura del superlatitante camorrista. Non certo l'ultimo arrivato. Che flop lo share - Ma l'infinta sequela di parole e aneddoti di Saviano - parole e aneddoti che peraltro ci aveva raccontato già in una miriade di occasioni, a partire dal duetto con Fabio Fazio in Vieni via con me della scorsa stagione televisiva - non ha attecchito. La litania dell'autore di Gomorra è coincisa con lo sprofondare degli ascolti. Il programma Bersaglio Mobile, infatti, ha totalizzato una media di 1.114.000 telespettatori, cifra che tradotta nel liguaggio dello share equivale a uno scarno 4,29% (contro l'8,98% totalizzato dal TgLa7 dello stesso Enrico Mentana). Un flop, bello e buono.

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