Sulle pensioni la Lega vince: contanti fino a 1.000 euro

Andrea Tempestini

Il limite per i pagamenti in contanti da parte delle amministrazioni pubbliche si alza da 500 a 1.000 euro. Lo prevede l'emendamento alla manovra presentato dalla Lega e approvato dalla Commissione Bilancio e Finanze della Camera. "Grazie al nostro emendamento - annuncia la deputata del Carroccio Silvana Comaroli, prima firmataria dell'emendamento - i pensionati non dovranno aprire un nuovo conto corrente per ricevere le mensilità e si potrà alleggerire le fasce più deboli dall'onere burocratico e dai costi delle commissioni". L'emendamento di Maurizio Leo del Pdl e Pierpaolo Baretta del Pd prevedeva invece l'estensione della tipologia di pagamento: comprese anche carte elettroniche istituzionali inclusa la tessera sanitaria. Nell'emendamento è prevista la riduzione delle commissioni interbancarie a carico degli esercenti per le transazioni effettuate con carte di pagamento. La Commissione ha approvato anche un altro emendamento, sempre della Lega Nord, che inserisce l’esenzione da costi di gestione per i conti correnti base.