Fini&Co Tulliani riappare nella casa romana Natale porta pace tra Gianfri e Giancarlo?

Andrea Tempestini

Si respira aria di feste, le strade sono invase dalle luminarie, Babbo Natale sta per ricomparire. E così, respirando la calda atmosfera natizia, ricompare anche il cognato, Giancarlo Tulliani, fratellino di Elisabetta, la bionda consorte di Gianfranco Fini. Il Tulliani è stato avvistato diverse volte nella sua abitazione romana, sempre accompagnato da una bionda ragazza. Chissà se i rapporti tra l'uomo di Montecarlo e il presidente della Camera sono migliorati. Tra i due infatti non corre buon sangue da quando, ormai nel settembre del 2010, Giancarlo espresse tutto il suo disappunto per il videomessaggio di Fini, in cui il presidente della Camera in buona sostanza prendeva le distanze dal fratello di Elisabetta. Ma è Natale, si sa, e sono tutti più buoni. Tanto che, come riportato da Dagospia, il buon Giancaro è stato riaccolto dalla famiglia del futurista. Oggi le cose vanno molto meglio rispetto ai tempi dell'inchiesta sull'appartamento monegasco, che è stata archiviata. L'inchiesta minò la pace della famiglia Fini-Tulliani, tantò che qualcuno addiritturù ventilò una separazione tra i due consorti, mai avvenuta. La nomina... - C'è poi un'appendice a questa storia, che ovviamente non ha nulla a che fare con l'inchiesta sulla casa di Montecarlo ma che la lambisce. C'è una new entry in politica, nel governo tecnico di Mario Monti, c'è una figura implicata in quelle indagini. Si tratta di Giovanni Ferrara, che dopo 48 anni di onorata carriera in politica, all'età di 73 anni, dopo aver tra le altre attività archiviato l'inchiesta sulla casa di Montecarlo, si è spogliato dalla toga per spostarsi verso i palazzi della politica. I maligni sussurrano che Gianfarnco Fini abbia spinto molto per portare Ferrara al sottosegretariato degli Interni. Ma ovviamente sono tutte voci senza riscontri. Come quelle sulla riappacificazione in casa Fini tra Gianfranco e Giancarlo.