Istat, nuovo allarme sul Pil: -0,2% nel terzo trimestre

Giulio Bucchi

Nel terzo trimestre, fa sapere l'istituto di statistica, si rilevano andamenti congiunturali negativi del valore aggiunto dell'agricoltura (-0,9%), dell'industria in senso stretto (-0,1%) e delle altre attività dei servizi (-0.3%). Il valore aggiunto del settore del credito, assicurazioni, attività immobiliari e servizi professionali è cresciuto dello 0,2%, mentre il valore aggiunto degli altri settori è rimasto stazionario. In termini tendenziali, il valore aggiunto dell'industria in senso stretto è cresciuto dell'1,3%, quello dei servizi dello 0,2%. Quelli dell'agricoltura e delle costruzioni sono diminuiti, rispettivamente, dello 0,1% e dell'1,7 per cento.