Cerca
Logo
Cerca
+

Fini-Tremaglia, schiaffo Lega: "La voleva al suo funerale"

Commemorazione alla Camera dell'ex Msi. Il bergamasco Vanalli: "Era un sognatore". L'imbarazzo del leader Fli

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

Si chiama Pierguido Vanalli, è un deputato leghista di Bergamo ed è l'uomo che ha messo ancora una volta in imbarazzo Gianfranco Fini. L'argomento scottava, perché a Montecitorio si parlava di Mirko Tremaglia. L'ex missino, padre nobile di An e mentore dell'ex delfino di Almirante ai cui funerali il presidente della Camera non si è presentato, già in volo per le Maldive. Alla commemorazione in aula di Tremaglia, Vanalli si è speso in un accorato ricordo: "L'ho conosciuto qui, da collega, e ho imparato da lui cose che su Pontida (di cui il deputato leghista è stato sindaco, ndr) neanche io stesso conoscevo". "Ci siamo incontrati spesso nel venire a Roma - ha continuato l'onorevole del Carroccio - ed ho potuto apprezzare lo sforzo anche fisico che ultimamente doveva compiere per venire qui a fare quello che riteneva sicuramente un suo dovere, un compito che doveva essere assolutamente svolto: una fatica fisica ma non sicuramente una fatica mentale per il suo modo di vivere la politica". Vanalli, pur non approvando le scelte politiche dell'ex fascista Tremaglia, promuove pienamente l'uomo, un sognatore onesto e leale. Per questo, "signor Presidente - conclude il leghista punzecchiando direttamente Fini - sono sicuro che avrebbe sicuramente apprezzato durante il suo funerale la presenza di quello che è stato l'ultimo segretario del MSI". Gli applausi dell'aula sommergono l'imbarazzo di Fini, che aveva doverosamente ricordato il suo padre spirituale celebrandone l'impegno per la pacificazione nazionale e per dar voce agli italiani all'estero. Non ha ricordato, invece, che un Tremaglia già malato e stanco si era quasi trascinato fino a Mirabello per 'sponsorizzare' Fli e sostenere l'avventura solista dell'ex Pdl. Un aiuto che Gianfranco ha presto dimenticato anche nel momento dell'ultimo saluto, tra giochi di palazzo e vacanze troppo appariscenti.

Dai blog