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Monti il sobrio fa il pavone "Tutti mi apprezzano"

Fitch ci declassa ma il premier gongola perché "senza di lui sarebbe stato peggio". E sul viaggio negli Usa: Obama apprezza il mio lavoro

Lucia Esposito
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Momti il sobrio fa il pavone. Le interviste in televizione (prima a Porta a Porta, poi a Che tempo che fa), l'album delle foto della sua vita sui settimanali, devono aver dato al premier dal low.profile una bella iniezione di adrenalina. Ed è per questo che ieri, quando l'agenzia di rating Fitch ha declassato il nostro Paese, da A+ a A- , lui non si è scomposto più di tanto anche perché dopo il bastone l'agenzia dà la carota e dice: Senza Monti sarebbe stato peggio. Così SuperMario gongola: "Prendo il declassamento di Fitch con distaccata serenità - ha commentato Monti -. L'agenzia rileva cose che sapevamo, come l'elevato debito pubblico e le imperfezioni dell'Eurozona. C'è inoltre un grande apprezzamento per quanto fatto da questo governo e da questo parlamento". Sotto accusa, precisa Monti, "non ci sono le politiche che stiamo facendo oggi" ma quelle che si sono fatte fino a novembre. Lo zuccherino di Obama - La carotina di Fitch deve averlo messo di buonumore se oggi Monti, in un'intervista al Tg1, parlando del suo viaggio negli Stati Uniti, ha detto: "Mi occupo di problemi economici da qualche anno. L'Europa è una parte importante per la soluzione dei problemi dell'economia mondiale. Spero di portare alla Casa Bianca un'Italia, non solo tradizionalmente e sempre più ancorata in un rapporto di grande amicizia reciproca con gli Usa, ma anche un'Italia di cui gli Stati Uniti stanno apprezzando gli sforzi che, con la guida del Governo e la grande partecipazione di tutto il Paese, l'Italia sta facendo". Insomma Mario è sempre più sicuro di sé e del lavoro che sta facendo nonostante le proteste dei tassisti, dei camionisti, nonostante la rivolta dei pescatori, il malcontento dei farmacisti, l'assenza degli avvocati all'inaugurazione dell'anno giudiziario per protesta. Sordo e cieco al malcontento che serpeggia nel Paese, Monti si pavoneggia.

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