Emma e i trentenni d'oggi: "Falliti, meglio il mio toy boy"

Giulio Bucchi

I trentenni di oggi? "Sono dei falliti, per questo ho scelto un toy boy". A dirlo non è una matura vamp, ma la 27enne Emma Marrone, la popstar uscita dal talent show di Maria De Filippi e tra le favorite del prossimo Festival di Sanremo. Intervistata in esclusiva da Alessandra Menzani sul settimanale A in edicola mercoledì 1 febbbraio, la giovane interprete si sbottona e parla a 360° di amore, carriera, politica. Criticata per la sua relazione con un ragazzo di 22 anni, conosciuto proprio durante Amici, Emma replica: "Conviviamo da un anno e non ci siamo ancora scannati, lui mi fa ridere, mi fa stare bene e poi ci bilanciamo: io ho l'ansia della precisione e lui mi ha insegnato a vivere con più leggerezza". Emma impegnata -  Poi si fa seria e affronta l'attualità: "Abbiamo superato la fame, le guerre... supereremo anche questa crisi". Una Emma impegnata, come testimonia il pezzo che presenterà a Sanremo, Non è l'inferno: "Cerchiamo di capire cosa possiamo fare. L’Italia siamo tutti noi, che poi ci sia un governo a darci delle direttive è giusto, se no saremmo nell’anarchia, come le scimmie sugli alberi. Noi italiani tendiamo a essere esterofili. Ma andate un mese in America o in Francia a vedere come si vive. Perché dobbiamo sempre sminuirci rispetto all'Europa e al mondo?". "Quello che voglio dire - spiega - è che dobbiamo sentirci tutti colpevoli e artefici del nostro destino. Forse da me si aspettano una canzone d'amore, invece mi presento con un testo impegnativo, sui temi sociali".