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Papà di Dalla era ex sindaco? Nuovi scenari per eredità

Nuovi scenari per l'eredità. Il Resto del Carlino: cantante era frutto dell'amore della signora Iole con il cav. Morcaldi

Nicoletta Orlandi Posti
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La famiglia Morcaldi non conferma, né smentisce. La verità sul vero papà di Lucio Dalla rimarrà forse un segreto, ma l'indiscrezione riportata sul Resto del Carlino potrebbe aprire nuovi scenari sull'eredità del cantante e soprattutto potrà spiegare il suo attaccamento, il suo amore per la Puglia. Secondo il quotidiano l'autore di piazza Grande sarebbe il frutto dell'amore della signora Iole con il cavalier Francesco Morcaldi, già sindaco e podestà di San Giovanni Rotondo, il paese di Padre Pio. La vox populi pugliese sostiene che la bravissima sarta Jole Melotti conobbe il notabile signor Francesco nei primi anni Quaranta, quando da Bologna scendeva nel Gargano per le sfilate. Tra loro nacque una grande amicizia che durerà nel tempo. Quando il cantante nasce, nel '43, Jole ha 42 anni, Giuseppe Dalla, direttore del club di tiro a volo di Bologna, 47. Il cavalier Morcaldi, 54enne, ha già quattro figli, due maschi e due femmine, ed è vedovo, visto che la moglie è morta nel '40. A sette anni Dalla perde papà Giuseppe, stroncato nel '50 da un tumore. Anche in quegli anni così difficili e dolorosi le estati in Gargano restano un punto fermo. E Lucio viene accolto come uno di famiglia dai Morcaldi. Ma c'è di più. Racconta il giornalista sul Resto del Carlino: "Sul letto di morte, Francesco Morcaldi chiede di vedere cinque persone: i suoi quattro figli e Lucio Dalla. Dice: «Voglio qui i miei figli e Lucio». Il quale, però, non riesce ad andare al capezzale di Morcaldi, probabilmente perché impegnato ad assistere a Bologna la madre Jole, che morirà, ironia della sorte, pochi giorni dopo il cavaliere".  

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