Bersani: Alfano irresponsabile Angelino: Parlate solo di Rai
Il democratico: "Non accenda fuochi sul governo, non siamo in campagna elettorale". L'azzurro: "Priorità sono lavoro e banche"
Angelino Alfano volta le spalle a Mario Monti e Pier Luigi Bersani va in crisi. La mossa a sorpresa del segretario Pdl, che la scorsa settimana ha rifiutato di partecipare al vertice su giustizia e governance Rai con premier e leader di Pd e Udc, non va giù al segretario democratico: "Non mi ero accorto che fosse partita la campagna elettorale prima che Alfano sollevasse molti temi polemici. Se è così, ci avvisino. Vorremmo partecipare". La preoccupazione ufficiale è quella di mettere in crisi l'esecutivo, tanto che Bersani poi alza la mira: "E' da irresponsabili accendere fuochi in un momento in cui bisogna mandare avanti il governo". La preoccupazione ufficiosa è che lo smarcamento strategico di Alfano lasci solo il Pd a reggere il peso dei tecnici con riflessi negativi sul giudizio dell'elettorato. Anche perché i temi cari a Bersani sono sempre quelli: giustizia e Rai. "Bisogna mettere a gara le frequenze e non fare dei regali inutili alle televisioni", ecco il primo colpo a Berlusconi e Mediaset. E il segretario di Bettola poi ammette: "Con la destra non sono quasi mai d'accordo su niente, poi non sto lì a dare dei cazzotti: Rai, giustizia, lavoro, fisco, evasione fiscale...". Botta e risposta - La replica di Alfano arriva a strettissimo giro di posta. "C'è un governo votato dal parlamento chiamato ad occuparsi della vera emergenza, che è l'economia. E Casini e Bersani di cosa vogliono parlare? Di Rai e giustizia... ". Quindi ricorda: "Quando ero ministro e mi occupavo di giustizia, la sinistra era lì a dire che altri erano i problemi e le priorità del Paese. Adesso che abbiamo un governo tecnico chiamato ad occuparsi dell'emergenza del Paese, dunque di economia, secondo voi di che vuole parlare la sinistra? Vuole parlare di giustizia e Rai". "Bersani - prosegue Alfano - mi dà dell'irresponsabile perché io voglio parlare di lavoro e di banche. Adesso anche Casini ha capito che le priorità sono banche e lavoro. Bene, benvenuto nel club presidente Casini". "Se Alfano parla di lavoro sono ben contento: l'importante è che non sia un modo per svicolare", ribatte lesto Bersani. Giusto perché non si è già in campagna elettorale...