Cerca
Logo
Cerca
+

Emiliano non lascia e sfotte: "Colpa del berlusconismo"

Sindaco Pd di Bari sul regalo ricevuto da imprenditori arrestati: "Vent'anni di Cav hanno confuso politica e impresa"

Lucia Esposito
  • a
  • a
  • a

Ostriche, champagne e cozze pelose (che per i palati pugliesi non hanno da invidiare nulla alle ostriche). E' questo il pacco natalizio che sta inguaiando il sindaco di Bari Michele Emiliano. A mandarglielo erano stati gli imprenditori Gerardo e Daniele Degennaro, finiti al gabbio in un'indagine su appalti in odore di corruzione insieme a cinque tecnici comunali e regionali. Il primo cittadino ha accettato e gradito, sbafando e bevendo. Il pacco è finito nelle carte dell'indagine e così pure il sindaco, che comunque non risulta indagato. Una situazione a dir poco imbarazzante, alla quale Emiliano ha replicato sfottendo: "L'anno prossimo al cenone solo verdure" e "Se a un sindaco del Nord avessero regalato un culatello, sarebbe successo tutto questo?" a il megio doveva ancora venire: "Vent'anni di berlusconismo hanno reso difficile anche per me tenere fuori l'impresa dalla politica" ha avuto il coraggio di dire ai cronisti durante la conferenza stampa. Che sarebbe a dire: io ho preso i regalini, ma la colpa è del Cavaliere. Non contento, ha spiegato di essersi reso conto, in questo caso, di 2aver avuto l'arroganza di un ragazzo. In questi cinque giorni ho capito molte cose e ho raggiunto la maturità di un uomo". Visto che siamo quasi alla fine del secondo mandato di sindaco, era ora, aggiungiamo noi.

Dai blog