Reponsabilità civile, l'Anm ricatta l'Aula: Toglietela

Giulio Bucchi

La norma sulla responsabilità civile dei magistrati, così come è formulata nell'emendamento Pini, "va stralciata dalla legge Comunitaria". Lo chiede esplicitamente l'Associazione nazionale magistrati nel corso dell'audizione davanti alla Commissione giustizia del Senato. Interventi correttivi, ha sottolineato l'Anm, non sono sufficienti a garantire autonomia e indipendenza dei magistrati, che la responsabilità diretta minaccerebbe. A dare manforte alla posizione arroccata del sindacato delle toghe era arrivata la sentenza del Consiglio Superiore della Magistratura, che la scorsa settimana aveva già bocciato la norma votata in Aula. La norma, è bene ricordarlo, prevede che chi ha subito un danno ingiusto possa rivalersi in sede civile sui giudici nel caso che le stesse toghe  abbiano deliberato "in violazione manifesta del diritto o con dolo o colpa grave nell'esercizio delle sue funzioni ovvero per diniego di giustizia".