Fuma venti sigarette al giorno Ma Aldì ha solo otto anni

Nicoletta Orlandi Posti

Venti sigarette al giorno sono tante anche per un adulto, figurarsi per un bambino. Eppure Aldì Liham che soltanto otto anni non può farne a meno. Con il consenso della madre ne fuma un pacchetto: un vizio odioso che lui, come molti altri suoi coetanei indonesiani hanno preso fin dalla più tenera età con problemi di salute, legate all’apparato respiratorio ma anche a quello della crescita. Dopo il cibo, le sigarette rappresentano la seconda più grande spesa delle famiglie nel paese ubicato nel sud-est asiatico, abitato da 240 milioni di persone: quasi la metà di esse vive ancora con meno di due dollari al giorno. in Indonesia non c’è un’età minima per l’acquisto di sigarette e per il relativo utilizzo e così quasi un milione di bambini con età inferiore ai 16 anni fumano e un terzo prova la prima sigaretta a meno di dieci anni. Il piccolo Aldì sta ricevendo aiuto per la sua dipendenza, in quanto il suo corpicino è già stato danneggiato dagli effetti del fumo.  Il piccolo Aldì sta ricevendo aiuto per la sua dipendenza, in quanto il suo corpicino è già stato danneggiato dagli effetti del fumo.