Usa, 50mila dollari per ogni afghano ucciso dal marine

Giulio Bucchi

Cinquantamila dollari a vittima, poco meno di 38mila euro: è il risarcimento che l'esercito degli Stati Uniti ha pagato ai familiari dei 17 civili uccisi dal sergente Robert Bales in Afghanistan. A ciascuna delle persone rimaste ferite nella strage sarebbero invece andati 11 mila dollari (8.300 euro). Per ora dagli Usa nessuna conferma sull'entità dell'indennizzo. Nel massacro compiuto lo scorso 11 marzo dal 38enne Bales, accusato di 17 omicidi e 6 tentati omicidi, persero la vita nove bambini, quattro donne e quattro uomini nei villaggi di Balandi e Alkozai. Ancora incerta la dinamica del folle gesto del militare, che potrebbe aver portato a termine la carneficina in due raid differenti nel corso della notte.