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Toti, al Tg4 da un solo giorno Già nel mirino del Fatto

Sul quotidiano anti-Berlusconi un corsivo sarcastico sull'erede di Emilio Fede. Ma lui è uno che ha fatto tutta la gavetta

Matteo Legnani
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E' bastata una sola giornata alla direzione del Tg4 per far guadagnare a Giovanni Toti la medaglia di un corsivo su il Fatto quotidiano.  Un onore, nello stesso senso in cui Roberto Saviano commentando l'uscita di scena di Emilio Fede, aveva definito ieri il fango che gli sarebbe stato gettato addosso per anni dallo storico direttore del Tg4. Il quotidiano più anti-berlusconiano e più anti-Mediaset che c'è non poteva ignorare il passaggio al "soglio fediano" di un professionista che per alcuni anni è stato vicedirettore dell'ufficio stampa Mediaset e come tale è stato il braccio, se non destro, almeno sinistro di Fedele Confalonieri. "Refrattario alle telecamere" ma fissato col "pistolotto pseudo-garantista", "malleabile come la creta", "sguardo vitreo" sono alcuni dei complimenti che il giornale diretto da Antonio Padellaro rivolge al neo-direttore del Tg4. "Il primo che non  sembra credere a quel che dice è lui" azzarda. Guarda il video su LiberoTv: Giovanni Toti: ecco il nuovo direttore del Tg4 (parte 1) Guarda il video su LiberoTv: Giovanni Toti: ecco il nuovo direttore del Tg4 (parte 2) I video virali - Su Youtube impazzano due video di altrettanti suoi editoriale a Studio Aperto, del quale è direttore dal 2010: il primo datato 29 giugno 2010 sui giudici che condannarono in primo grado Marcello Dell'Utri (che poche settimane fa è stato assolto in Appello)  e il secondo del 11 novembre 2011, su coloro che gioirono per le dimissioni di Berlusconi. Ma chi è, davvero, Toti? Uno che, cosa rara in molte professioni compresa quella giornalistica, ha fatto la gavetta, entrando a Studio Aperto nel 1996 addirittura per uno stage. Redattore di cronaca, ha salito poi tutti i gradini da caposervizio a caporedattore del Tg di Italia 1. Uno che ha "sposato l'azienda" nel senso che anche la moglie Siria Magri era una collega (oggi è vicedirettrice di Videonews). Poi l'esperienza nell'ufficio stampa di Mediaset, dove è stato vicedirettore, e che è stata quella che lo ha lanciato nell'empireo dell'informazione Mediaset, prima al vertice di Stuio Aperto e poi, ieri, al posto di Fede.

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