Moggi: "Moratti? Esaltato. Milan Lab? Ha fallito"

Andrea Tempestini

Su LiberoTV ritorna Luciano Moggi con Il calcio dal suo punto di vista. Intervistato da Tommaso Lorenzini, l'ex dg della Juventus analizza alla sua maniera i temi della settimana calcistica L'eliminazione del Milan? "Le partite sono decise dagli episodi: il secondo rigore non c'era, anzi era fallo di Puyol". Fino a quel momento il Barca non aveva impressionato. Moggi difende Ibra: "Ha fatto il suo, un assist, tanto lavoro". E allora l'attenzione torna sul campionato: "La Juve farà benissimo. Qualcuno la sta seguendo dall'alto. Ora ogni partita è decisiva". Ma il Milan potrebbe avere problemi in attacco: "Cassano non tornerà in questa stagione e Pato è fragilissimo. Milan Lab ha fallito, ogni due giorni si rompe. Forse era meglio venderlo". La lotta al terzo posto, invece è apertissima: "Dico Napoli favorito, ma prima deve battere la Lazio. E non sarà facile perché i biancocelesti giocheranno pensando a Giorgio Chinaglia, appena scomparso. Era un grande uomo e un ottimo calciatore". L'Udinese non ha molte chance secondo Moggi mentre l'Inter potrebbe recuperare. Merito del nuovo mister? "Stramaccioni è il vice allenatore di Cambiasso e Zanetti. Ha la fiducia dello spogliatoio e ha voglia di arrivare". Dunque l'entusiasmo di Moratti è eccessivo, ed ecco la consueta stoccata: "Il presidente dell'Inter parla come un tifoso esaltato, lascia il tempo che trova. Luciano Moggi e Il Calcio dal suo punto di vista Guarda il video su LiberoTV