Il prelato in diretta tv: "Gay? Prostitute. Per loro l'inferno"

Andrea Tempestini

"I gay si prostituiscono e sono destinati all'inferno". Questa la durissima uscita dell'arcivescovo di Alcalà de Henares (Madrid), Juan Antonio Reig Pla. La sparata dell'arcivescovo è arrivata in diretta televisiva, nel corso dell'omelia del venerdì santo trasmessa dall'emittente pubblica spagnola. Senza farsi problemi, davanti a milioni di persone, Reig Pla ha associato l'omosessualità alla prostituzione. Quindi nel mirino ci sono finite le giovani donne che scegliendo di abrotire "distruggono se stesse". E ancora, secondo Reig Pla, gli omosessuali sono persone che "fin da piccole pensano di essere attratte dagli individui dello stesso sesso e, a volte, per comprovarlo si prostituiscono o frequentano club di omosessuali. Vi assicuro - ha ripetuto - che finiscono all'inferno". Le parole dell'arcivescovo hanno sollevato una bufera nell'opinione pubblica iberica e sui social network.   "I gay si prostituiscono e sono destinati all'inferno" Guarda il video dell'arcivescovo su LiberoTV