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I partiti si regalano altri soldi L'Europa: Non avete controlli

Consiglio d'Europa sul sistema del finanziamento pubblico: "Serve un rimedio urgente". Amministrative, rispunta la legge mancia

Giulio Bucchi
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Il sistema del finanziamento pubblico ai partiti in Italia non funziona. A dirlo ora è anche il Consiglio d'Europa, che parla di carenze "importanti", controlli "inefficienti" e sanzioni "inefficaci": una bocciatura senza appello. Non a caso, secondo Strasburgo, è "urgente" un rimedio. Nel documento elaborato dalla commissione 'Greco' (Groupe d'Etats Contre la Corruptione), si sottolinea come "la maggiore debolezza" del sistema sta nei controlli. I cittadini hanno poteri "limitati" di sorveglianza mentre quelli delle autorità pubbliche sono "molto frammentati, più formali che sostanziali". Cinque giorni fa i partiti della maggioranza hanno annunciato una riforma del finanziamento pubblico, anche se proprio nelle ultime ore (beffa continua) sta riprendendo forza l'idea di una "legge mancia" per far piovere altri milioni di euro di rimborsi elettorali in vista del voto amministrativo. Le mosse anti-furbetti - Franco Bechis, su Libero in edicola oggi mercoledì 11 aprile, propone sei semplici mosse per complicare la vita ai furbetti delle tesorerie. E Strasburgo, non a caso, indica gli stessi antidoti: chiara definizione dello status legale dei partiti, divieto generale per donazioni anonime e abbassamento delle soglie oltre le quali il donatore deve diventare pubblico. Numeri da paura - La commissione Greco fa poi una sorta di rendiconto del sistema italiano e i numeri sono impressionanti: tra il 1994 e il 2008 i partiti politici hanno speso in totale 570 milioni di euro, peccato che i rimborsi ricevuti per le campagne elettorali siano stati 2,25 miliardi. Alcune formazioni hanno ricevuto anche il 400% in più rispetto alle spese. Una discrepanza, spiega l'organismo di Strasburgo, dovuta al fatto che in Italia l'erogazione dei fondi è legata al numero di voti ottenuti e non alle spese sostenute. Tutto questo fa sembrare il rimborso una vera e propria forma di finanziamento. Allarme corruzione - Legato al problema della trasparenza dei partiti c'è anche la questione corruzione. Secondo la commissione Greco i tempi di prescrizione nel sistema giudiziario italiano sono troppo brevi "Nonostante tutte le lacune rilevate - si legge nel documento - in Italia sono stati comunque perseguiti un numero considerevole di casi di corruzione. Questo è stato possibile grazie al lavoro proattivo dei giudici che hanno acquisito una vasta esperienza nel perseguire e giudicare i vari reati di corruzione e hanno giocato un ruolo nello sviluppare la giurisprudenza in quest'area". Le sanzioni, tuttavia,  nella pratica possono non essere sufficientemente "proporzionate, dissuasive ed efficaci".  

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