Un bambino di dieci anni ruba l'iPhone alla maestra

Andrea Tempestini

La smania di avere un iPhone ha spinto un bimbo di dieci anni a rubarlo dalla borsa della sua maestra. Ma il gingillo Apple è dotato di un sistema di localizzazione, che ha permesso ai carabinieri di rintracciarlo e di risalire al bambino. La storia è stata riportata dal quotidiano di Piacenza, Libertà. Le forze dell'ordine, quando hanno rintracciato il ladro, sono rimaste stupite per la sua giovane età. Le mani nella borsetta - La vittima del furto è una maestra di 25 anni, che non riusciva a credere al fatto che fosse stata derubata da uno dei suoi scolari. L'insegnante, nel corso della sua lezione, aveva lasciato l'iPhone nella borsetta accanto alla cattedra. Lo studente, approfittando di un momento di distrazione della ragazza, ha messo le mani nella borsetta per prendere lo smart-phone e infilarlo nella sua cartella. Segnalato ai servizi sociali - La donna ha realizzato di essere stata derubata soltanto in un secondo momento, e si è recata dai carabinieri per denunciare l'accaduto. L'iPhone è stato rintracciato nell'abitazione dello scolaro. I genitori hanno recuperato il cellulare e sgridato il figlio. Il piccolo, di soli 10 anni, non è imputabile e non è quindi stato denunciato. I carabinieri hanno però inviato una segnalazione al Tribunale dei minorenni di Bologna e ai servizi sociali del Comune.