Cav Day, il Pd a Di Pietro
"O la piazza o noi"
Il giorno dopo è un susseguirsi di commenti negli ambienti politici sulla manifestazione di ieri a Roma dei girotondini contro il governo Berlusconi, alla quale hanno preso parte anche Antonio Di Pietro e Beppe Grillo. Critiche da destra, ma non solo a sentire le parole di Dario Franceschini, vice segretario del Partito democratico: “Di fronte alla scelta di Berlusconi di dare la priorità ai suoi problemi sia giudiziari che aziendali rispetto a quelli degli italiani per i quali è stato votato, credo sia molto più efficace un'opposizione ferma, dura, ma civile in Parlamento, piuttosto che una piazza che mette insieme insulti al Capo dello Stato e addirittura contro il Papa e che rischia di produrre solo un risultato negativo”, ha commentato Franceschini. Più diretto ancora, nel pomeriggio, il leader del Pd Walter Veltroni, a Matrix. "Ora Di Pietro scelga e decida con chi sta". "Se è con Grillo e Travaglio lo dica, se invece decide di stare in un'area riformista prenda l'impegno conseguente e metta fine a manifestazioni come quella di ieri". Veltroni poi su Piazza Navona: "Una sinistra riformista che vuole essere alternativa di governo non va in una piazza dove si ascoltano follie come gli attacchi al capo dello Stato e al Papa". E a proposito del Papa, anche il quotidiano della Cei Avvenire non si nasconde, soprattutto dopo gli slogan rivolti nei confronti di Benedetto XVI: riguardo alle parole della comica Sabina Guzzanti il giornale scrive che era logico “attendersi aspre critiche e provocazioni irrituali”, ma di certo è inconcepibile “è che qualche oratore abbia voluto travalicare le questioni politiche prendendo di mira con argomenti da bettola il Papa e la Chiesa”. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, si auguro che sulle dichiarazioni del duo Guzzanti – Grillo “riflettano quegli uomini politici che adesso si dissociano, ma che hanno dato modo a questi personaggi di dar corso a queste espressioni di cui oggi tutti sottolineano la gravità.”. Nel frattempo il lodo Alfano, uno dei temi al centro della manifestazione di Piazza Navona andata in scena ieri, ha ottenuto il sì delle commissioni Affari costituzionali e Giustizia alla Camera. Il testo ora dovrà passare in Aula, dove è atteso per le 17, mentre la votazione si terrà nella tarda serata di domani.