Federvini, Vinitaly ha celebrato 50mo anniversario nel migliore dei modi
Milano, 14 apr. (Labitalia) - "Il Vinitaly ha celebrato il suo 50° anniversario nel migliore dei modi: un plauso a Veronafiere per aver saputo riempire questa edizione celebrativa di contenuti importanti per il settore vitivinicolo". Con queste parole Piero Mastroberardino, presidente del Gruppo Vini di Federvini saluta l'edizione 2016 di una delle più grandi vetrine mondiali del settore vitivinicolo, che ha accolto alte presenze istituzionali. "L'intervento del presidente della Repubblica Mattarella – sottolinea Mastroberardino – ha posto in evidenza il valore del settore vitivinicolo dal punto di vista economico, sociale e soprattutto culturale. L'auspicio è che tali affermazioni di principio possano trovare concreta espressione nelle azioni a tutela del settore e dei territori vocati, poiché la viticoltura può tramutarsi in un baluardo di sostenibilità per lo sviluppo del Paese". "Il premier Renzi – aggiunge Mastroberardino – ha posto inoltre un altro principio importante per il nostro settore, ovvero che la promozione del Made in Italy nel mondo spetti al Governo, in modo che possa svolgersi secondo un programma integrato, più coerente ed efficace". Federvini reputa che l'occasione del Vinitaly, con il suo parterre di appassionati e addetti, "sia propizia affinché possa definirsi in tempi brevi un piano strategico nazionale che tenga in massima evidenza i principi cardine necessari ad una azione imprenditoriale competitiva e che includa una strategia di penetrazione dei mercati dei Paesi terzi già nella prossima programmazione, superando alcune incongruenze registrate nell'iter appena concluso". "Grazie al complesso lavoro congiunto tra la filiera e il Governo – continua Mastroberardino - Vinitaly ha offerto inoltre un importante momento per presentare il nuovo Testo Unico della Vite e del Vino, che rappresenta una base per lavorare al consolidamento di un settore in crescita. Tale quadro di norme interesserà le prospettive delle generazioni future: è pertanto necessario trovare un equilibrio che accompagni la crescita che tutti chiedono al settore e che il settore stesso auspica. I processi di cambiamento in atto sui mercati richiedono una visione chiara: solo una strategia nazionale solida e di lungo raggio potrà dare lo slancio necessario a tutto il comparto vitivinicolo".