Expo 2015

Milano, 50 mila euro ai rom per sgomberare un campo per l'Expo

Ignazio Stagno

Anche per i rom abusivi l'Expo è un affare. In via Monte Bisbino a Milano da decenni sorge un villaggio abusivo. Le case sono state costruite senza permessi e mai condonate. La maggior parte sono abitate da rom. Ma quella stradina sterrata che passa in mezzo ai prefabbricati malconci è ora strategica per l’Expo 2015. Proprio lì  sorgerà il raccordo che collegherà la stazione della metropolitana M1 di Molino Dorino con la Milano-Laghi. Cosa fare per convincere i rom a sloggiare? Semplice, basta pagarli. Infrastrutture Lombarde Spa, società regionale al 100%, con la mediazione del Comune di Milano, sta corrispondendo dai 10 mila ai 50 mila euro per famiglia: entro giovedì mattina l’area dovrà essere completamente sgombra e il villaggio verrà interamente smantellato.  Ci pagano poco - Dunque i rom riceveranno i soldi per il "disturbo". Le abitazioni valgono molto di più. Ma il comune non può sborsare altro denaro perchè si tratta pur sempre di alloggi abusivi. Uno degli abitanti, 30 anni nato a Milano da genitori serbi, nonostante percepisca un'indennizo per una struttura totalmente abusiva si lamenta con Repubblica: "Trentamila euro di indennizzo non sono nulla se hai da mantenere otto figli, ci cacciano dalle case che ci siamo costruiti con fatica e non ci danno un posto in cui stare. Sbattono in mezzo alla strada noi e i nostri bambini piccoli che frequentano le scuole della zona”. Insomma il vero problema giunge adesso. Dopo l'esproprio profumatamente pagato i rom dove andranno a vivere? Il sindaco Giuliano Pisapia seguirà i consigli della Boldrini e affiderà loro un alloggio popolare? (I.S.)