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Metalmeccanici contro il Trota Uova e insulti al Pirellone

Contestazione e presidio al Consiglio regionale della Lombardia. Preso di mira anche Renzo Bossi al grido "Vergogna, buffone"

Giulio Bucchi
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Il 9 ottobre la contestazione della base leghista al padre Umberto, al congresso di Varese. Questa mattina, martedì 18 ottobre, è toccato a Renzo Bossi far fronte alle proteste che di politico, però, hanno avuto poco. Davanti al Pirellone di Milano, sede del Consiglio regionale, il Trota è stato preso di mira da un gruppo di metalmeccanici che per protestare contro la crisi economica hanno cercato di impedire ai consiglieri di entrare in aula. Renzo Bossi, come altri colleghi, è entrato nel grattacielo da un ingresso secondario senza evitare urla e insulti al grido di "vergogna, buffoni" con tanto di lancio d'uova. Di fronte al Pirellone campeggiava lo striscione: "Ministeri, Provincia, Regione, difendete l'occupazione". Il presidio dei metalmeccanici, che hanno occupato anche l'incrocio vicino al palazzo, ha portato alla chiusura temporanea degli ingressi.

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