**Notiziario Moda & Design**
Milano, 15 feb. - (Adnkronos) - Utilizzando una sostanza di origine naturale, atossica, biocompatibile e biodegradabile, ottenuta dalla chitina, proteina nello scheletro esterno dei crostacei, 'SaveTheWater' consente di ridurre il consumo d'acqua fino a 12 volte meno e ridurre del 90% i consume di energia, oltre alla totale eliminazione dei prodotti inquinanti. Si tratta della ricerca promossa da Canepa con il proprio centro ricerche, in collaborazione con il Cnr Ismac di Biella, che ha portato alla realizzazione di un impianto industriale a Melpignano, nel Salento, che occupa oggi 100 persone e che, a regime, assicurerà 115 posti di lavoro. Il finanziamento del nuovo impianto produttivo è stato reso possibile da un contratto di programma stipulato da Canepa con la Regione Puglia, utilizzando fondi europei.L'applicazione del processo industriale Kitotex, consente una ulteriore riduzione rispetto al precedente procedimento SaveTheWater (Pva-free), con il dimezzamento dell'uso acqua e, grazie alla temperatura di processo dei lavaggi più bassa, una riduzione dell'energia consumata da 22mila Kcal a 600 Kcal per chilogrammo di tessuto, con conseguente riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera. Rispetto al processo tradizionale vengono inoltre eliminate le sostanze chimiche. L'uso del Kitosano da prerogative naturali al tessuto rendendolo anti-pilling e conferendo una affinità tintoriale e la stabilità dimensionale. Le sperimentazioni condotte, dal 2010, nell'ambito del progetto, a seguito della collaborazione con il Cnr Ismac di Biella, avevano già consentito la messa a punto un processo che, grazie all'ottimizzazione delle ricette di bozzima e una più accurata preparazione dell'ordito, consentiva di ridurre al minimo o eliminare l'uso di Alcol Polivinilico (Pva). (segue)