Moda: in passerella il 'bosco incantato' di Alberta Ferretti
Milano, 19 feb. - (Adnkronos) - Un 'bosco incantato', abitato da uccelli e alberi, piume e corteccia quello che va in scena sulla passerella di Alberta Ferretti per il prossimo inverno. La donna Ferretti indossa abiti che citano una natura lussureggiante o forse è la stessa natura che è come se si trasferisse sul corpo della donna tra cappotti di stuoia di lana agugliata con lampi di lamè colorato e giacche foderate di chiffon, cappotti e giacche di alpaca con interni di paillettes che prendono i colori del camouflage naturale del sottobosco. E ancora cappotti, abiti e giacche di lana e seta jaquard tridimensionale che riprende la corteccia degli alberi e abiti ricoperti con passamanerie intrecciate che ricostruiscono la tridimensionalità ottenuti con inserti in lana, pelle e seta. Anche i capi apparentemente più semplici hanno lavorazioni molto ricercate: la giacca in alpaca ha il revers in paillettes a motivo camouflage che riproduce i colori del sottobosco e sfrangiature naturali realizzate a telaio. Il grande pull in mohair si porta con la gonna ampia in feltro e satin tutto intagliato e ricamato e il cappotto in alpaca verde muschio è tutto lavorato con effetti tridimensionali e applicazioni di fiori. Per la sera la donna di Ferretti si trasforma in uccello del paradiso con l'abito a bustier nero di piume e tulle e con quello a voliera con crinolina, intarsi di pizzo, rete e chiffon. "Ho voglia di trasmettere emozioni - racconta la stilista - ma quelle semplici, che arrivano spontaneamente dall'osservazione della natura, dal decoro spontaneo che rapisce lo sguardo quando un bagliore di luce si insinua nel bosco". La natura copre il corpo femminile con delicatezza, come per l'abito voliera in chiffon nero. Un modo di emozionare - aggiunge - con istinto e naturalezza. Abiti che hanno una loro stioria e non nascono in funzione di uno show, ma sono pensati per una donna speciale".