Scintille

Cassano a Buffon: "L'Italia ha vinto quando non eri in campo..."

Ignazio Stagno

Secondo round. Dopo gli "schiaffoni" minacciati da Buffon e l'attacco ai compagni da parte del numero uno della nazionale che ha chiesto "più spazio per la vecchia guardia azzurra", arriva la risposta al veleno di Antonio Cassano. "Abbiamo vinto solo quando non c'eri", avrebbe detto al portiere azzurro Fantantonio, secondo quanto racconta Repubblica. E non è tutto qui. Il barese avrebbe preso anche le difese dei più giovani, attaccando Buffon e De Rossi: "Vogliono decidere tutto loro".  Il retroscena - Nel ritiro azzurro, dunque, qualcosa si è rotto tra senatori e nuovi arrivati. Ormai è chiaro. E pian piano emergono tutti i retroscena della spedizione brasiliana. Tensioni comprese. Tra Fantantonio e Buffon non è mai tirata una buona aria, e non se le sono certe mandate a dire una volta rientrati in Italia. Come dimostra il siparietto sull'aereo, con Cassano che punzecchia il capitano e il portiere che replica con un secco "lo prenderei a schiaffoni". Veleno sui compagni - Poi la stoccata ai giovani dello spogliatoio, finiti subito sul banco degli imputati dopo la sconfitta con l'Uruguay. Buffon li accusa di scarso impegno, Cassano invece li difende a spada tratta, puntando il mirino soprattutto su De Rossi e Gigi. "Ci siamo impegnati e abbiamo lavorato come gli altri, fatto tutto quello che potevamo, non è possibile che questi devono sempre fare la morale e dividere i buoni dai cattivi. Se avessimo vinto, vincevano loro. Invece abbiamo perso soltanto noi", avrebbe detto il barese dopo l'eliminazione. Insomma parole di fuoco che fanno capire come il disastro azzurro bruci ancora sulla pelle dei giocatori.