Sentenza tombale

Vittorio Feltri e l'Islam, l'amara verità: "Ho ragione io o hanno ragione loro?", quello che nessuno osa dire

Giulio Bucchi

La dura e amara verità sull'Islam che non va giù a certa stampa. Vittorio Feltri, su Twitter, per commentare la tragedia delle stragi di Pasqua nelle chiese di Colombo, capitale dello Sri Lanka, che porterebbero la firma di gruppi terroristici musulmani (anche se ancora non è giunta alcuna rivendicazioni ufficiali), ricorda come l'Ordine dei giornalisti abbia censurato il direttore di Libero per aver "criticato aspramente la cultura islamica". Leggi anche: "Solo gli imbecilli non capiscono quanto sia grave". Feltri, condanna durissima contro l'Islam Una cultura, fatte le debite eccezioni, fondata secondo Feltri su integralismo e intolleranza. "Ora - scrive il direttore su Twitter - apprendo che i musulmani hanno trucidato 250 cristiani in Sri Lanka senza contare 500 feriti. Ha ragione l’ordine o ho ragione io?". Domanda retorica a cui chi viene chiamato in causa molto probabilmente non risponderà. L’ordine dei giornalisti mi ha censurato perché ho criticato aspramente la cultura islamica, ora apprendo che i musulmani hanno trucidato 250 cristiani in Sri Lanka senza contare 500 feriti. Ha ragione l’ordine o ho ragione io?— Vittorio Feltri (@vfeltri) 21 aprile 2019