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Vittorio Feltri sull'evasione fiscale: "Spesso è legittima difesa da uno Stato sanguisuga"

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Caterina Spinelli
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Pare proprio che le misure in procinto di essere presa da Pd e Cinque Stelle per combattere l'evasione fiscale non daranno i risultati sperati. Lotteria degli scontrini, tetto al contante... ma a chi voglio darla a bere? Per Vittorio Feltri il problema è di altra natura: "In molti casi l'evasione fiscale è un eccesso di legittima difesa da uno Stato sanguisuga". Per il direttore il nostro Paese è un cappio al collo per i cittadini, i quali sono vessati da una valanga di tasse. Leggi anche: Feltri, la confessione: "Come è nato il mio amore per il Sud" Talmente alte da essere, per tanti, impossibili da pagare, soprattutto per quegli imprenditori che versano più di quanto incassano. Il tutto senza benefici logicamente. E i giallo-rossi cosa hanno bene pensato di fare? Tassare, o meglio, multare ulteriormente quei piccoli esercenti che nella propria attività non dispongono del Pos per i pagamenti elettroni. A loro dire unica arma contro l'evasione.  In molti casi l'evasione fiscale è un eccesso di legittima difesa da un Stato sanguisuga— Vittorio Feltri (@vfeltri) November 1, 2019

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