Tutto torna

Paolo Becchi e la crisi di governo: "Ormai è evidente". Renzi farà cadere Conte, poi a braccetto con Salvini

Giulio Bucchi

"È sempre più evidente". Paolo Becchi, su Twitter, riassume in poche righe lo scenario politico che si sta aprendo. Sulla prescrizione sono ore convulse, Italia Viva va verso lo strappo definitivo: i renziani, dopo aver votato in commissione con il centrodestra e contro la maggioranza sull'emendamento Costa, minaccia di disertare il CdM di giovedì sera. "Matteo Renzi vuole far cadere questo governo - è la sentenza dell'editorialista di Libero - ma non vuole le elezioni anticipate subito". Leggi anche: "La maggioranza più legittima dopo il Conte-bis". Brunetta, impensabile tsunami politico C'è, in questo senso, una convergenza con Matteo Salvini: "Liberarsi di Conte è nell'interesse di tutti". Soluzione? Quella prospettata in maniera ufficiale e ufficiosa dal numero 2 della Lega Giancarlo Giorgetti, da diverse settimane: "Un governo istituzionale che porti il Paese ad elezioni politiche". Secondo Becchi, il limite temporale è medio: "A settembre". Ma c'è chi giura che possa durare anche qualche mese in più.   È sempre più evidente che Renzi vuol far cadere questo governo, ma non vuole le elezioni anticipate subito. Liberarsi di Conte è nell‘ interesse di tutti. Un governo istituzionale che porti il Paese ad elezioni politiche a settembre potrebbe essere la soluzione.— Paolo Becchi (@pbecchi) February 13, 2020