Intervista a "Oggi"

Travaglio veggente a 5 stelle:"Poteri forti faranno perdere Grillo"

Matteo Legnani

  Ormai parla da grillino vero. In una intervista al settimanale "Oggi", il vicedirettore de Il Fatto quotidiano Marco Travaglio parla del suo nuovo idolo politico: “Su Grillo per ora ho un giudizio positivo, ha dato a tanta gente l’occasione per fare politica e ha messo un freno all’astensionismo". Ma poi lo "tradisce", ammettendo platealmente quel che lo stessoblogger e comico genovese aveva lasciato intendere a mezze parole nell'intervista allo stesso Travaglio sul Fatto di dieci giorni fa: "Nel giro di dieci giorni e’ passato dal 7-8 al 20 per cento. Non saprebbe quale premier indicare, come fare un governo”. E sul suo elettorato dice: “Il 20 per cento e’ roba da cento deputati, ovvio che il M5S dovra’ cambiare pelle, porsi il problema delle alleanze, darsi un programma completo, comporre le liste. Grillo non puo’ continuare a rispondere ‘vedremo’; dovra’ rinunciare a idee folli come l’attacco all’euro o la sacralita’ della Rete. Se vuole avere un successo elettorale uniforme sul territorio, in tv qualche volta dovra’ tornarci per arrivare a tutti”. Ma per un ditrologiomane come lui, il moptivo per cui Grillo non vincerà sarà ben altro dalla scarsa organizzazione territoriale del partito: "I poteri forti veri che ci sono in Italia, da sempre garantiti da centrodestra e centrosinistra, non si lasceranno scalzare" spiega Travaglio da novello Cortigiano. "S’inventeranno qualche soluzione gattopardesca per vincere ancora”. Replica all'ex collega - All’ex collega Luca Telese, che lo ha accusato di censura, dice: “A Telese non rispondo: preferisco ricordarmelo da vivo… scherzo… da quel bravo cronista che ho assunto alla nascita del Fatto. Ora scopro che vuol fare un giornale per “costruire” qualcosa “a sinistra”: e chi sei, un muratore? Saro’ superato, ma mi accontento di dare notizie”.